Villa Rossi- Martini

Categoria: Villa

Denominazione: Villa Rossi-Martini

Denominazione originale: Villa Rossi-Martini

Ubicazione

Circoscrizione: Sestri Ponente


Indirizzo: Via Vado, 16154

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Notizie storiche

La villa è stata costruita per volere della famiglia Lomellini nel XVII secolo. Nel 1800, durante l’assedio di Genova, si installò nella villa il quartier generale austriaco dove operava come alto ufficiale il colonnello Radetzky, e nel 1846 vi fu ospite la figlia ammalata del principe Carlo di Prussia. Nel 1855, venne acquistata all’asta dalla famiglia Rossi-Martini, nobile famiglia genovese di banchieri che ampliò il parco. Antonio Rossi, che acquistò la villa, era il padre del Senatore Conte Gerolamo Rossi Martini la cui famiglia vi abitò per lungo tempo. Nel 1931, il conte Alberto Rossi e la madre Emilia Martini Giovio della Torre, vendettero al Comune di Genova l’intero complesso: palazzo e parco.


Secolo: XVII


Attività (uso attuale): è in corso un progetto di riutilizzo per attività culturali; il parco è utilizzato per manifestazioni culturali, concerti nel periodo estivo.


Uso storico: dimora privata

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Descrizione

Villa Rossi-Martini, più conosciuta con l’appellativo di Villa Rossi, è una villa nobiliare genovese situata nel quartiere genovese di Sestri Ponente. La villa è un edificio seicentesco, costituito da quattro piani. L’edificio principale divenne sede della scuola elementare femminile “Anita Grimaldi"; l’istituto scolastico chiuse all’inizio degli anni duemila. Diventò poi scuola materna, ma la sua sede verrà spostata. Dal momento della chiusura nel Giugno 2004 il deterioramento è avanzato, sia per cause naturali sia per episodi di vandalismo. Tra i personaggi illustri che hanno soggiornato nella villa si ricorda, Elisabetta Wittelsbach, moglie dell’ imperatore d’Austria-Ungheria.

  • ESTERNO

Il parco, giunto ad oggi praticamente integro, misura 40.000 mq rappresenta il polmone verde del quartiere. Inoltre è oggi utilizzato per manifestazioni culturali e di svago, concerti nella stagione estiva. La villa fu costruita per volere della nobile famiglia dei Lomellini, successivamente venne ceduta ai Centurione Spinola, un’iscrizione del 1781 incisa di fronte all’ingresso della villa documenta che si devono a Maria Centurione le due strade di accesso che conducono al palazzo. Nello spazio antistante la villa anni fa è stata realizzata una pista circolare per il pattinaggio.

  • INTERNO

Il piano terra è suddiviso in tredici ambienti e al centro vi è un atrio di 81 mq destinato all’accoglienza del pubblico; da esso parte lo scalone monumentale, che conduce al primo piano, si accede così all’aula magna di 70 mq con le pareti completamente rivestite in legno. Una delle stanze è a pianta ottagonale, anch’essa rivestita in legno però oggi inagibile a causa di un’infiltrazione. Il primo piano di 407 mq presenta nove ambienti molto ampi con decorazioni a stucchi e monocromo, il secondo piano di 370 mq è destinato alle aule per le varie attività e agli uffici; al terzo piano di 222 mq vi sono spazi attrezzati e laboratori creativi, mentre il quarto piano di 149 mq verrà ristrutturato per adattarlo all’uso di residenza artistica

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Immagini

Immagine:2 Villa Rossi.jpg


Immagine:-Villa_Rossi_Sestri_Ponente.jpg

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Bibliografia

A.Canneva, P.Rinaldi, "La Sestri di ieri"

Ultimo aggiornamento 26 Ottobre 2022